Riordino giochi, Baretta (Mef): "Il 7 settembre è la data conclusiva dell’iter in Conferenza Unificata"
Credevo che si potesse chiudere già nei giorni scorsi, poi c’è stata una pressione per rivederci il 7 settembre, ma quella è la data conclusiva dell’iter. Mi auguro che la conclusione sia un’intesa, ma il 7 si deve concludere. Se ci sarà un’intesa, si potrà procedere subito con tutto il resto".
Le parole del sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta a Vita.it.
La mancata intesa "è un’ipotesi che vorrei del tutto evitare, ma è chiaro che se non ci si accordasse dovremmo comunque procedere. Le linee guida del documento sono chiare, si può ancora tener conto di osservazioni critiche purché siano puntuali e precise e non generiche, ma bisogna evitare che questa materia così delicata entri nel gioco elettorale. Siamo davanti a uno sforzo complessivo e prima mettiamo in cascina questo risultato, prima possiamo occuparci di altre scadenze", come pubblicità e online.
Continua: "Nel provvedimento sull’antiriciclaggio, dove si parla anche del rinnovo delle concessioni, c’è anche un ragionamento che porta a escludere su certi canali televisivi la pubblicità. Ma anche sull’antiriciclaggio dobbiamo coinvolgere gli Enti Locali".
"Dobbiamo intervenire e intervenire ora, per passare al resto. Una discussione infinita avrebbe come effetto una paralisi infinita e sarebbe una sconfitta per tutti - conclude -. Ricordiamo che stiamo parlando di dimezzamento dei punti di rivendita in tre anni, di regolamenti che definiscono criteri qualitativi per l’offerta di gioco, una distribuzione equilibrata. È chiaro che si vanno a colpire i punti nevralgici di un sistema che ha le sue criticità".
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