Totem Bolzano, Pastorino (Sts): 'Proibizionismo apre porte a gioco illegale'

"All'epoca avevamo detto a Bolzano come in altri Comuni che cancellare il gioco legale avrebbe aperto le porte al gioco illegale e alla criminalità perché conosciamo la storia del gioco nel nostro Paese, una storia lunga in cui fino a 2003 le slot erano in mano all'illegalità. Ed ora ovunque si vietino le slot, il risultato è quello visto nella provincia altoatesina". Parola del presidente del Sindacato dei totoricevitori sportivi, Giorgio Pastorino, che commenta a Gioconews.it l'operazione della Guardia di finanza che ha scoperto nei bar di Bolzano e provincia 45 apparecchi illegali, fra cui 40 totem.

"Quando la filiera ha avvertito del pericolo del ritorno dell'illegalità si è sentita rispondere che era solo una posizione 'di interesse'. Quanto è accaduto invece dimostra che stavamo dicendo il vero, e che conosciamo davvero il settore. Si tratta di un disastro annunciato che dovrebbe far riflettere chi sta procedendo sulla stessa strada perché con il proibizionismo non si ottengono risultati da nessun punto di vista. Pur essendo molto soddisfatto dell'operazione della Finanza devo dire che le forze dell'ordine non possono far altro che rincorrere il fenomeno che sta tornando, ma non sarà una vittoria definitiva", dice ancora il presidente Sts.

"Per quanto riguarda la tutela della salute, l'aumento dei malati registrato in provincia di Bolzano secondo gli ultimi dati diffusi dimostra che il problema non sta nel gioco legale, semmai si dovrebbero trovare forme di collaborazione fra chi gestisce il gioco e i territori, investire nella formazione di chi vende gioco e nell'informazione dei giocatori. Tutto ciò in questo momento non avviene o avviene raramente solo in alcuni Comuni e così lo Stato perde il controllo di un settore strategico dal punto di vista erariale e fondamentale per la tutela dei clienti. Se lo Stato non ha il controllo del gioco così lascia i giocatori nella mani di chi non li tutela minimamente", conclude Pastorino.

(Gioconews)