Giochi, Baretta (sottosegr. Mef): “Nel 2015 regolarizzati oltre 2mila CTD, entrate per 87,3 mln. Legge di Stabilità 2016 strumento efficace per recupero evasione Totem”

È quanto afferma il sottosegretario all’Economia con delega ai giochi, Pier Paolo Baretta, rispondendo in commissione Finanze a Palazzo Madama all’interrogazione presentata dal senatore Vacciano (Misto) sull’attività di contrasto per il settore delle scommesse. Baretta ricorda che “per quanto riguarda l’accertamento nei confronti di coloro che offrono scommesse in mancanza di concessione statale, non versando le imposte sui giochi, l’agenzia delle Dogane e dei Monopoli persegue le violazioni, accertando le imposte evase e irrogando le relative sanzioni, come emerge dal prospetto che segue, riportato sul ‘Libro Blu’ dell’Agenzia, relativo al 2015”.

Il sottosegretario ricorda poi che “i controlli eseguiti sulla base della legge di Stabilità per il 2015 hanno generato un vasto contenzioso che comporta una dilatazione dei tempi per la conclusione dei procedimenti e la riscossione dell’imposta dovuta per il gioco con tali apparecchiature, procedimenti che potranno completarsi solo negli anni successivi. Inoltre, l’orientamento maggioritario della giurisprudenza, specie in riferimento alle apparecchiature che offrono giochi promozionali (c.d. “Totem” che rappresentano la parte prevalente di tale mercato illecito), richiede la prova documentale e tecnica che mediante tali apparecchiature venga effettivamente offerto gioco con vincita in denaro (non essendo sufficiente, come ipotizzato dalla disposizione in commento, la mera presenza, nell’esercizio commerciale, di apparecchiature che “consentano” il gioco con vincite in denaro). Tale orientamento ha rallentato ancor di più l’attività di controllo e di accertamento ed ha reso necessario un intervento chiarificatore in via normativa. Al fine di superare tale impasse la legge di Stabilità per il 2016 ha previsto una modifica legislativa che si sta rilevando ben più efficace per il recupero dell’evasione, cui era collegata la stima di gettito. Tale norma ha mostrato anche un effetto deterrente importante; infatti, il gioco irregolare sui “Totem” è succedaneo a quello, regolare, sulle slot. Ora, si osserva che nonostante l’aumento della tassazione complessiva di 2,5% (pari a un incremento di oltre il 15%), la raccolta tendenziale del 2016, riferibile alle c.d. “slot”, risulta superiore di oltre 1 miliardo a quella del 2015. Tale aumento potrebbe essere, quindi, riferito, in parte, alla normativa di cui si è detto”.

 

(Agimeg/dar)

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