Giochi, Sts e Fit incontrano Baretta: sul tavolo corsi di formazione e spazi dedicati in tabaccherie

"Non si parla più di azzeramento degli apparecchi da gioco all'interno di bar e tabacchi ma di una sensibile riduzione. Sebbene ci siano diverse posizioni proibizionistiche in Parlamento si è anche evidenziata la necessità di mantenere l'ordine pubblico e di non lasciare spazi alla criminalità organizzata perché altrimenti subentrerebbero altre problematiche - spiega il presidente nazionale Sts, Giorgio Pastorino, all’indomani di un incontro con lo stesso Baretta, insieme al presidente della Fit, Giovanni Risso -. Si è cercato di far capire che le tabaccherie sono un presidio dello Stato e quindi che devono rimanere dentro questa rete. Siamo soddisfatti che il governo si sia mostrato sulla nostra stessa lunghezza d'onda".

Durante l'incontro le associazioni hanno proposto un corso di formazione continua, focalizzata proprio sul gioco d'azzardo, per poter affrontare tutte le problematiche ad esso connesse. "Meglio meno slot e sotto controllo", prosegue Pastorino rivelando che "il nostro progetto è pronto, vedremo se coinciderà al 100% con quello del governo o se ci saranno delle modifiche. Lo scoglio da superare" è la Conferenza Unificata, prevista per giovedì prossimo.

(Agimeg/dar)