Tassa 500 milioni, Tar chiede ai gestori di notificare i propri ricorsi a ogni concessionario
La tassa infatti da un lato incide "sui margini di redditività degli operatori della filiera, dall’altro, ne modifica il funzionamento, comportando l’obbligo di ridefinire i rapporti tra i concessionari e gli altri operatori"; i concessionari pertanto "sia pure limitatamente ai profili della presente controversia attinenti alla ridefinizione dei rapporti tra concessionari e gestori" devono "ritenersi controinteressati". E' quanto ha stabilito il Tar Lazio in una serie di ordinanze appena pubblicate, in sostanza disponendo "l’integrazione del contraddittorio nei confronti dei litisconsorti necessari pretermessi, da individuare nei concessionari non ancora ritualmente evocati in giudizio".
I gestori dovranno depositare entro il 31 agosto prossimo la prova delle avvenute notifiche. Anche questi ricorsi verranno nuovamente discussi nell'udienza del 21 ottobre prossimo.
(aGIMEG/RG)