Fisco: Baretta,eccesso offerta giochi, freno in bar-tabacchi

Lo spiega il sottosegretario all'Economia Pier Paolo Baretta, come riportano Agimeg e Agipronews, sottolineando che ci sarà una stretta in particolare su "bar e tabaccai dove c'è la vera diffusione eccessiva".

 

Ma con le nuove regole "si provvederà a limitazioni temporali e fisiche. Si stabilirà che le macchinette non possano essere visibili dall'esterno e uno spazio dedicato per gli apparecchi" e ci sarà "un drastico intervento sul divieto di gioco per i minori, garantito anche chiedendo ed imponendo ai gestori di farsi carico di questa responsabilità.

 

Il controllo sarà severo". Ma la stretta riguarderà anche la pubblicità: "So che su questo punto c'è un dibattito - osserva - perché qualcuno vorrebbe l'abolizione totale della pubblicità sui giochi. La norma europea non prevede però l'abolizione, dobbiamo quindi trovare un giusto equilibrio".
  

"Nell'arco di due anni, massimo due anni e mezzo - aggiunge Baretta - gli apparecchi non collegati al sistema centrale verranno poi tolti dal mercato e sostituiti da apparecchi soggetti a controllo.

Quanto alla tassazione, si tratta di un "tema delicato perché lo Stato guadagna relativamente poco dai giochi perché il grosso va ai giocatori. Mediamente il 75% della giocata torna ai giocatori sotto forma di vincite. Lo Stato prenderà anche meno con questa riduzione, ma comunque si tratta di cifre importanti".

 

(Ansa)

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