Magistro: istituzioni diano un segnale
"L'Aams - ha continuato Magistro - è la sede di un osservatorio che è stato istituito dal decreto Balduzzi che finora ha sortito degli effetti molto interessanti al quale partecipano i principali players internazionali dai vari Ministeri, Istruzione, Sviluppo Economico, Salute etc.
E' nato da poco e sta portando avanti alcuni progetti che reputo interessanti. L'Osservatorio si sta molto impegnando a considerare la problematica a tutto campo perchè sappiamo che il tema fondamentale è quello della prevenzione. Non si può pensare che però - sottolinea Magistro - soltanto con questo possiamo risolvere un problema che ha dei numeri che ancora sono poco chiari e un problema che non va ingigantito ingiustificatamento.
Tocca muoversi su un terreno istituzionale, sono le istituzioni che devono impegnarsi in tal senso e dare un segnale. Le risorse in qualche misura vanno trovate e ci stiamo muovendo in tal senso.
L'Osservatorio è un progetto di ampio respiro che non solo vuole interessarsi al fenomeno ma stiamo ponendo attenzione alla fase antecedente, su come tutelare i minori con un'azione seria di contrasto. Per quanto riguarda il gioco sulla rete - conclude il vicedirettore dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - abbiamo un sistema che dà sufficienti garanzie, perché il gioco online ha come presupposto ineludibile l'identificazione del giocatore con documenti che vanno inviati e la tracciatura dei conti di gioco. Ci vuole un piano di ampio respiro che coinvolga tutte le entità pubbliche che hanno il dovere di intervenire e sono già sul campo".
(Agicoscommesse/vc)