Roberto Fanelli (dir. per i giochi Adm) “L’ultimo bando delle scommesse vero spartiacque tra operatori legali ed illegali. A settembre partirà forte azione di contrasto verso gli operatori privi di concessione”
“Il bando infatti ha rispettato tutti i criteri europei, escludendo ogni possibile discriminazione – ha proseguito Fanelli – e quindi è stata un’opportunità per gli operatori di poter entrare nel mercato italiano delle scommesse in maniera assolutamente lecita”.
Ma c’è comunque sempre il rischio che gli operatori privi di concessione continuino ad operare rifacendosi a sentenze della Comunità Europea.
“Bisogna innanzitutto fare la distinzione tra i vari operatori. Ad esempio, sentenze favorevoli a Stanleybet o a Goldbet non possono essere applicate ad altri operatori. Inoltre, come detto l’ultimo bando ha tenuto conto di tutte le indicazioni provenienti dall’Europa e quindi chi non ha voluto adeguarsi alla nostra normativa lo ha fatto per una scelta precisa. Da settembre partirà una forte azione di contrasto, anche avvalendosi delle forze di Polizia e della Guardia di Finanza, contro coloro che offrono gioco ma sono privi di una concessione dello Stato”.
(Agimeg/sb)