Minenna (dir. Adm): “Siamo stati tra i primi a chiudere tutti i giochi, ma ora ripartiamo con monitor spenti per evitare rischio di assembramenti”

Siamo stati tra i primi a chiudere tutti i giochi - a parte i gratta e vinci che non creano assembramento - ma ora ripartiamo con i giochi con monitor spenti, quindi senza rischio di assembramenti nei tabaccai. Abbiamo fatto interventi nel rispetto delle linee governative mantenendo la massima prudenza.

Su questo è importate rilevare che ADM è un'agenzia governativa che ha obbligo di applicare la legge e non certo di esercitare scelte discrezionali di natura politica. Nei prossimi mesi dovremo seguire temi collegati alla lotteria scontrini. Ricordiamo che ADM porta complessivamente al bilancio dello stato 80 miliardi di euro all'anno, oltre alla nostra importante funzione di contrasto all'illegalità nei vari settori in cui l'agenzia opera".

E' quanto ha detto il Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, in audizione presso le Commissioni riunite Finanze e Attività.

In merito alle attività doganali dell'Agenzia, Minenna ha detto: "ADM è in prima linea su diversi ambiti operativi nel contrasto del Covid. Buona parte del materiale arriva da Paesi extracomunitari e in particolare dalla Cina, quindi è evidente il presidio di ADM sia per la verifica della qualità della merce sia per i presidi funzionali per evitare speculazioni di carattere finanziario. Adm si è trovata a gestire una situazione iniziale particolarmente complessa, questa pandemia ha chiesto numeri fuori dal normale per il traffico di questo tipo di merce. Abbiamo aumentato presidi di controllo e stimolato la filiera di attività doganali, composta non solo da funzionari dell'agenzia, ma anche da corrieri e spedizionieri, soggetti che partecipano ad attività di sdoganamento. In questa fase abbiamo riscontrato purtroppo situazioni non facili da gestire, perché una serie di interventi hanno consentito di importare materiale sanitario anche a soggetti precedentemente non usi a farlo. Nell'interazione con ADM, i soggetti hanno un'autorizzazione a svolgere attività import-export, ma per via dell'emergenza c'è stata una liberalizzazione e abbiamo dovuto aumentare il livello di attenzione, in quanto diversi soggetti non hanno mai svolto questo tipo di attività", ha detto ancora.

Il Direttore ha inoltre affermato che "è giusto tornare a incontrare la politica presentando il Libro Blu per le importanti statistiche in esso contenute, che devono diventare patrimonio di analisi e di approfondimento da parte delle commissioni e dei vari stakeholders dell'Agenzia".

Infine, in merito alla lotteria degli scontrini, "non compete a me la valutazione politica, ma credo sarebbe opportuno un rinvio in maniera da poter rendere più omogenea questa attività rispetto a criticità economico-finanziarie che il Paese deve affrontare", ha concluso.

(Agimeg/cr)