Distanze, avv. Cardia: "Tar Bolzano cambia rotta e per la prima volta parla di incostituzionalità"
Già alcuni mesi fa, lo stesso Tar aveva dato un segnale di un cambio di rotta rinviando al merito la discussione di alcuni ricorsi per dare tempo al Consiglio di Stato di intervenire sulla questione; ma adesso adombra addirittura "profili d’incostituzionalità della norma sul distanziometro".
E Cardia a Agimeg spiega: "Nei ricorsi abbiamo messo in evidenza gli specifici profili di illegittimità della normativa provinciale". Il distanziometro infatti "determina in concreto l’effetto espulsivo del gioco legale dalla sostanziale totalità del territorio, per lesione della libertà di iniziativa economica tutelata dall’art. 41 costituzione, per violazione dei livelli essenziali, per violazione degli artt. 32 e 47 costituzione nonché per violazione del principio del legittimo affidamento di rilevanza europea".
Anche in questo caso comunque "si attende la pronuncia del Consiglio di Stato a seguito del deposito della Consulenza Tecnica d’Ufficio disposta sulle medesime questioni e discussa all’udienza del 15 novembre 2018”.
(Agimeg/gr)