Pastorino: "Sale dedicate aperte h24 un’idea assurda e mai condivisa da nessuna delle parti coinvolte. Baretta contrario al proibizionismo totale nei locali pubblici".

  

La reazione del Presidente Nazionale STS, Giorgio Pastorino, alle recenti dichiarazioni del Presidente de La Sentinella è netta: affidare il gioco esclusivamente alle “gaming hall” è sbagliato e avrebbe effetti controproducenti nella lotta alla ludopatia e non c’è mai stata alcuna condivisione in tal senso tra le parti coinvolte.

 

“Per questo motivo – prosegue Pastorino – il nostro Sindacato si unisce alla replica del Presidente di Sapar, Raffaele Curcio, con il quale condivide la medesima idea di come si possa combattere la ludopatia vale a dire garantendo la presenza delle slot, che sono apparecchi a basso impatto ludopatico, nei punti di vendita qualificati come le tabaccherie e relegando le ben più rischiose VLT alle sale dedicate vietate ai minori in cui devono però essere aumentati i controlli”.

 

 “Il Sottosegretario Baretta, che abbiamo incontrato lo stesso 13 luglio a poche ore di distanza dal Tavolo sul gioco d’azzardo, ha apprezzato questa nostra posizione la cui pratica attuazione garantirebbe al gioco tramite apparecchi leciti di svolgersi in ambienti sicuri e controllati. La strada che porterà alla riorganizzazione della rete legale dei giochi – conclude Pastorino – anche se con molta fatica, sembra si stia definendo. Non abbiamo certo bisogno, in questo momento, di dichiarazioni a effetto che non hanno alcuna rispondenza con la direzione che il Governo intende seguire nella prossima cruciale riunione della Conferenza Unificata”.

 

Roma, 20 luglio 2016

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