Modifiche aggio apparecchi: o proposte esplicite o diffida!
Per effetto di questa disposizione, i concessionari sono autorizzati a rinegoziare i contratti attualmente in essere con i gestori degli apparecchi e con i titolari dei punti vendita ove siano installate le macchine al fine di adeguare la misura del compenso alle nuove condizioni economiche imposte dalla legge.
Purtroppo, tale rinegoziazione, anziché essere oggetto del dovuto confronto con i diretti interessati e con i loro rappresentanti sindacali, si è in alcuni casi tradotta in modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali, modifiche che, peraltro, prevedono il pressoché totale riversamento dell’aggravio disposto per legge sugli esercenti.
I tabaccai – ricevitori che si fossero visti applicare la riduzione del corrispettivo in mancanza di una esplicita proposta di modifica da parte del concessionario/gestore sono pertanto invitati a trasmettere a tali soggetti una formale nota di diffida volta a non applicare condizioni contrattuali differenti da quelle previste dal contratto originario, nelle more di una formale ed espressa rinegoziazione delle stesse.
I Sindacati Provinciali STS-FIT sono a disposizione per fornire gli opportuni strumenti di assistenza.