Una scelta legittima ma devastante

Ad essere largamente opinabile è, piuttosto, il contenuto della modifica. 

Privare i già tanto sofferenti corner ippici di un servizio utile ad attirare l’attenzione degli scommettitori e a intrattenerli all’interno del punto vendita durante la trasmissione delle corse, significa quasi condannarli a morte.

Così come imporre il pagamento dell’abbonamento alla piattaforma ai corner sportivi, salva rinuncia al servizio televisivo, significa addossare loro un peso che, per molti, potrebbe risultare insostenibile.

Senza entrare nel merito della esigenza di Lottomatica di tagliare le spese in questo periodo di magra, possiamo però esprimere il nostro sdegno per la conseguenza di tale politica di austerity: la morte, per selezione naturale, dei corner di gioco!

Ancora una volta, sono i più deboli a rimetterci. E tutto ciò, nel silenzio dell’ente regolatore che, di fronte al calo della raccolta dei giochi in ricevitoria, non sembra troppo preoccupato per la sorte di una larga parte della nostra categoria.

Per inciso, abbiamo trasmesso sia a Lottomatica che ai Monopoli una nota per avanzare le nostre ragioni in un incontro chiarificatore.